ELISA CALDIRONI autrice, attrice.
Nata a Bologna, il 7 Dicembre 1964
La sua formazione ha origine dagli studi classici per approdare poi alla pubblicità e all'organizzazione di eventi.
Dopo qualche anno di esperienza nel mondo aziendale come interprete e traduttrice, lavora per quattro anni come organizzatrice / responsabile di progetto presso un'Agenzia di organizzazione congressi di Bologna. Frequenta corsi e attività formative per: marketing dei servizi, tecniche di vendita, strategie di sponsorizzazione, comunicazione globale.
Dal 1988 gestisce un'attività in proprio : consulenza per campagne di marketing e comunicazione, copy writing, ufficio stampa, organizzazione eventi e manifestazioni culturali e di spettacolo, sia per il mercato privato sia per quello pubblico, in Italia e all'estero.
Dal 1993 è responsabile Ufficio Stampa e periodici interni per una Associazione sportiva della Provincia di Bologna e giornalista presso un periodico sportivo locale.
Dal 1994 si è guadagnata sul campo una precisa specializzazione nell'ambito dello spettacolo attraverso la stretta e continua collaborazione con Alberto Canepa.
Dal 1995 è produttrice indipendente di documentari e di film per la televisione e l'home video, di cui cura anche il montaggio. Fra gli altri: Carrozzine Football Club, Il sorprendente apparire del cucù, Mostar Reportage, Il Natale dei Regali, TOC TOC La Chiave di violino cerca casa.
Nel 1997 si occupa della direzione organizzativa delle Feste Medioevali di Verucchio, cui collabora anche come autrice delle produzioni della rassegna. Fra le altre: Il Gatto dagli stivali, Artù e Merlino alla Corte dei Malatesta, Favola di Digiuno e Mangiacarne.
Nel 1999 ha fondato l'Associazione Culturale Camelot nell'ambito della quale ha completato la sua esperienza artistica e la sua formazione di attrice. Attraverso Camelot sviluppa inoltre progetti di diffusione e promozione culturale attraverso spettacoli, film e prodotti video, come il recente progetto didattico TOC TOC La Chiave di violino cerca casa.
Dal 2001 (con il gruppo teatro di Opera dell'Immacolata, Bologna) collabora al progetto teatrale che vede protagonisti attori con disabilità, partecipando ai percorsi formativi e di laboratorio per persone disabili e collaborando alla drammaturgia e alla messa in scena degli spettacoli del gruppo integrato.